L'ARTE DELLE RELAZIONI | Come gestire con successo i rapporti e influenzare le persone

Già Neale Donald Walsch diceva che «non esiste un modo più efficace per avviare un cambiamento sociale significativo che cominciare una conversazione».


E anche un uomo straordinario come Bill Gates ci insegna a prestare molta cura alle piccole opportunità che il quotidiano ci offre.

Potranno talvolta apparirci insignificanti, eppure come Gates ci insegna, è da questa che matureranno i più grandi successi.

Le relazioni umane rappresentano ancor più una straordinaria risorsa, poiché sarà la nostra capacità di gestire con successo i rapporti con gli altri a portarti verso grandi traguardi sempre più ambiziosi.

Sin dall’antichità, i sapienti hanno considerato la gestione delle relazioni umane come una vera e propria arte, un habitus che si confà soprattutto agli uomini di potere e a coloro i quali sono chiamati ogni giorno a prendere decisioni importanti.



“The Art of people”, segue questa scia.

La pratica guida scritta da Dave Kerpen, imprenditore, personaggio mediatico e autore di best seller sul tema della reputazione, vuole insegnare come possiamo agire quotidianamente per migliorare le nostre relazioni con gli altri e stabilirne di proficue.

L’autore indica alcuni punti chiave per ottenere il massimo dai rapporti con le altre persone.

Ne abbiamo scelti alcuni, quelli che offrono già un primo concreto approccio al dialogo strategico.

Ecco allora, 5 punti chiave per migliorare i tuoi rapporti con le persone e risultare subito autorevole ai loro occhi.


1.CONOSCI TE STESSO E IMPARA A CONOSCERE GLI ALTRI

Dall’alba della filosofia socratica e sin dalle origini della saggezza orientale, il grande tema del “conosci te stesso” è considerato il fulcro dell’esperienza umana.

Eppure rischiamo oggi di aver smarrito la rotta.

Perennemente divisi tra schermi luminosi, proiettati verso scenari lontani e incatenati nei ruoli e nella routine quotidiana.  

Eppure, come pure Kerne riconosce, l’auto-consapevolezza dovrebbe essere al centro dell’arte delle persone.  

Se non comprendi quali sono i tuoi reali obiettivi, le tue reali attitudini, il modo in cui ti relazioni attivamente con gli altri, non sarai mai in grado di vedere oltre te stesso per poi andare lontano…

Quali doti personali riconoscono in te gli altri?

Sei un leader? 

Un prezioso alleato? 

Nutri grandi interesse nei confronti delle altre persone?

Fai un rapido check di quelle che al momento sono le tue principali caratteristiche.

E poi, vai oltre.

Kerne consiglia di affrontare subito questa sfida.

Contatta tre persone con cui non hai un particolare rapporto, persone di cui in apparenza non gradiresti la compagnia. Dagli appuntamento per un caffè. 

Quando ti incontri, dedica il tuo tempo a conoscere questa persona e a cercare di capire cosa davvero la “fa funzionare”. È probabile che non maturerai poi grande stima, ma avrai fatto un grande sforzo per comprendere meglio le ragioni di chi non la pensa e agisce come te.

Ciò significa che, nonostante tutto, all’occorrenza avrai davvero una grande chance di costruire una relazione vantaggiosa con loro. 

Kerne poi si sofferma particolarmente sull’arte del primo incontro.

Al di là delle impressioni superficiali, questo momento è particolarmente importante per conoscere davvero chi hai davanti. Ecco allora un suggerimento prezioso.

Quando stai per rompere il ghiaccio con una persona, non limitarti al solito “dove vivi” o “di cosa ti occupi”, ma prendi in considerazione alcune di queste domande:

Quale la cosa più eccitante del tuo lavoro?

Se non per guadagno, faresti qualcosa di diverso?

Dove sarai tra cinque anni?

Sei membro di qualche associazione?

Chi ti ispira davvero?

Chi ha avuto un peso reale nella tua vita?

Cosa direbbe oggi di te il tuo insegnante preferito?

Queste domande non solo rompono il ghiaccio, ma portano rapidamente le persone a parlare delle cose che contano davvero, delle cose che riveleranno la loro vera personalità: i loro valori, i loro gusti e, importantissimo le loro speranze e reali passioni. 

Amiamo parlare di noi stessi. 

La realtà è che ogni volta che stai conversando, quasi tutti preferirebbero parlare di se stessi piuttosto che ascoltare ciò che ha da dire di sé qualcun altro. 

Ciò crea soltanto distanze e relazioni superficiali.

Quindi, sii tu il primo ad ascoltare ciò che gli altri hanno da dire.

Kerne spiega che ascoltare è più difficile di quanto sembri, la maggior parte delle volte ascoltiamo passivamente. Aspettiamo semplicemente la nostra occasione per parlare. 

Invece, per rendere proficue le nostre relazioni, dobbiamo maturare l’abitudine di ascoltare attivamente e di preoccuparti davvero di ciò che sta dicendo l’altra persona. Kerne sottolinea che questo richiede concentrazione e pratica, ma ciò ti aiuterà a stabilire una connessione profonda con gli altri e rafforzerà enormemente le tue relazioni.

Ricorda che le persone si preoccupano più di se stesse che di te. La gente vuole parlare di sé. Ascoltare e far parlare le persone è la chiave per conquistarle nella vita, negli affari e in tutte le relazioni umane.

2. “LEGGERE” GLI ALTRI

Per ascoltare veramente devi prestare attenzione consapevolmente a ciò che qualcun altro sta dicendo. Devi fare un tentativo consapevole di capire cosa stanno dicendo e cosa significa. Considera cosa è importante per loro e perché. 

Kerne spiega che devi imparare ad ascoltare con gli occhi, non solo con le orecchie. 

Identifica una serie di segni e segnali non verbali che le persone usano spesso e spiega cosa significano. 

Ecco un elenco di ciò che dovresti cercare:

  • Presta attenzione alle espressioni facciali delle persone, ai piccoli sorrisi o accigliati, alle sopracciglia sollevate o alla fronte increspata.
  • La loro postura cambia? Considera i loro movimenti del corpo e se sembrano a loro agio o meno. Spesso le persone parlano con le mani, indicano e parlano animato. 
  • Mantieni il contatto visivo per tutto il tempo e vedi se lo fanno anche loro.
  • Presta attenzione allo spazio fisico che entrambi consumate. Sei vicino o distante? Lo spazio può comunicare segni di intimità, vicinanza o rabbia e distanza.
  • Ricordati anche di prestare attenzione a come parla qualcuno, ascolta il suo tono di voce, cambia, cosa comunica?
 

 3. CONNETTITI CON LE PERSONE
Non è necessario che tu concordi con quanto il tuo interlocutore sta affermando.
Ciò che è importante, è mostrare all’altra persona che tieni davvero a lei e a ciò che sta dicendo. Di aver compreso davvero le sue ragioni.
 

Ecco ancora l’importanza del primo incontro.

Kerne spiega che la domanda più importante che puoi fare quando incontri qualcuno per la prima volta è “come posso aiutarti?’”.
In questo modo, le persone nutriranno riconoscenza per la tua attenzione e potrete stabilire subito una profonda connessione. 
L’aver stabilito subito un rapporto e l’aver ascoltato attivamente l’altra persona ti darà autorevolezza ai suoi occhi, e potrai quindi con più facilità avanzare anche le tue richieste.
Siamo cresciuti sentendoci ripetere: “fai agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te”. Eppure, ci dice Kerne, ciò non è propriamente esatto.
Ciascuno è diverso e va valutato in relazione al contesto in cui si trova in quel momento.
Perciò è importante stabilire subito una relazione profonda con chi si ha davanti.
A tal proposito, Kerne ci incoraggia a vivere secondo una versione leggermente diversa della vecchia regola, ovvero “fai agli altri ciò che loro vorrebbero tu gli facessi”.
 

4. COMINCIA A ESERCITARE LA TUA INFLUENZA

A questo punto, quando saprai esattamente cosa ti spinge all’azione e avrai imparato ad entrare in profonda connessione con i bisogni e i desideri degli altri, potrai maturare la reale capacità di influenzare le loro azioni. 

A tal proposito, ecco il suggerimento di Kerne:

 

  • Non usare mai la parola “io.” Piuttosto dovresti spingere sottilmente l’altra persona nella direzione della tua idea e dei risultati. 
  • Non essere esplicito, lascia che siano loro a riempire le lacune. Potresti provare a spiegare il contrario di quello che cerchi.  
  • Identifica i problemi di questa opzione e, si spera, l’altra persona riconoscerà la tua idea come possibile soluzione.
  • Se l’altra persona menziona la tua idea, mostra di approvare e incoraggia il tuo interlocutore.
  • Puoi suggerire modifiche alla loro idea quando non è proprio quello che volevi. Suggerisci che la loro idea è stata un ottimo punto di partenza, ma hanno considerato alcuni modi per migliorarla?
  • Quando poi il tuo proposito è vendere, lascia che resti in sottofondo, perché a nessuno piace fiutarlo! Un’alternativa vincente è… raccontare una storia. La narrazione, infatti, ha un immenso potere di persuasione…
 

Mille canzoni nel palmo della tua mano.

Le storie permettono alle persone di connettersi con te a livello emotivo e sentirsi coinvolti nella tua narazione. Il potere dello storytelling è ormai chiaro a tutti.

Una storia ben raccontata può vendere prodotti, servizi e idee in un modo molto più autentico di quanto potrebbe mai fare qualsiasi presentazione di vendita! 

Indipendentemente da ciò che hai da dire, offrire, vendere o convincere qualcuno, è sempre più efficace dimostrare un interesse genuino e autentico per l’altra persona ascoltando e facendo domande. Ovviamente, alla fine devi parlare per condividere la tua idea o il tuo prodotto e sostenere il tuo caso, ma se hai gettato le basi ascoltando, quella parte è in realtà sorprendentemente facile.

Tocca a te, ora che hai stabilito una profonda connessione con il tuo interlocutore, è il momento di formulare la tua richiesta in modo chiaro


5. MENTALITÀ VINCENTE

Per ottenere influenza, non cambiare il modo di pensare dell’altra persona. Cambia soltanto la tua mentalità.

Kerne spiega che cambiare la propria mentalità è molto più facile che aspettare che qualcun altro cambi idea. Puoi esporre le tue opinioni e attendere che l’altra persona faccia un passo per venirti incontro, oppure puoi cambiare la tua mentalità e non dipendere dal suo giudizio.

È essenziale comprendere le sue ragioni, per quanto opache all’inizio possano apparirti, così che all’occorrenza possa fare tu un passo nel suo territorio. 

Ricorda che non devi necessariamente concordare con il tuo interlocutore, ma solo fargli comprendere che lo stai davvero ascoltando e che ti sono chiare le sue ragioni.

Un altro passo importante per guadagnare prestigio è … Vantarti! Sì, hai capito bene.

La logica è se aspetti, per una sorta di pudore o eccesso di modestia, che i tuoi risultati restino in bacheca, lì resteranno a prendere polvere.

Invece, spiega Kerne, può essere estremamente utile sapere COME vantarsi, purché facendolo si sappia dare impressione di naturalezza, umiltà e autenticità. 

Non aver paura di condividere i tuoi risultati, soprattutto attraverso i social media. 

Dovresti, tuttavia, mirare a essere il più autentico e reale possibile, senza eccedere nel vanto.

Le persone inevitabilmente ti giudicheranno, quindi assicurati di poter sostenere concretamente ciò che hai detto.

Anche saper fare i complimenti è un’arte.

Di persona e quando interagisci sui social media, saper fornire lodi autentiche farà guadagnare a te grande prestigio. Quando una persona merita davvero un complimento, fallo. 

Ciò li gratificherà e mostrerà il tuo grande coinvolgimento nei loro riguardi. In questo modo, avrai già fatto tu un primo passo importante.