STEVE JOBS - Dieci lezioni eterne

1. SII ONESTO CON TE STESSO E AMA DAVVERO IL TUO LAVORO

 

Nei momenti davvero importanti è difficile spingere sull’acceleratore se non sei davvero coinvolto nella tua impresa. Steve Jobs ha dedicato tutta la vita al proprio sogno, ha fatto delle scelte radicali e non di rado dolorose, magari non sempre giuste, ma dove sarebbe oggi la Apple senza la sua ostinazione. All’alba del XXI secolo, il mondo non avrebbe mai conosciuto il visionario che ha saputo proiettarci verso un nuovo avvenire. 

«Dovete scoprire ciò che vi appassiona. Il vostro lavoro riempirà la maggior parte della vostra vita e l’unico modo per sentirsi davvero soddisfatti è fare ciò che considerate un gran ben lavoro. E l’unico modo per fare un gran bel lavoro è amare ciò che fate. Se ancora non l’avete scoperto, continuate a cercare. Non vi fermate. Come nelle questioni di cuore, lo saprete quando lo troverete». 

 
2. LA PERSEVERANZA DISTINGUE I VINCENTI DAI MEDIOCRI  
 

Calvin Coolidge, presidente degli Stati Uniti tra il 1923 e il 1929, affermava: «Nulla a questo mondo può sostituire la perseveranza. Non il talento: niente è più comune dei talentuosi falliti. Non il genio: i geni non riconosciuti sono moneta corrente. Non l’educazione: il mondo è pieno di perdenti che hanno ricevuto la migliore educazione. La perseveranza e la determinazione, di per sé, sono onnipotenti».

E per tutta la sua vita, Jobs ha fatto sua e messo in pratica questa lezione: i vincenti non si arrendono mai, mentre chi si arrende non conoscerà mai davvero il dolce sapore della vittoria. Quando scommetti su qualcosa nella tua vita, quel qualcosa non si materializza da un giorno all’altro. Non si piantano i semi oggi e ci si aspetta di raccogliere i frutti già domani. 

Ci vorrà più di una stagione, ma tanto più rigogliosi saranno i frutti quanto oggi sarà stato il tuo impegno e l’amore profuso in ciò che senza sosta stai coltivando.

 
3. CORAGGIO, CUORE E INTUIZIONE

Il tuo tempo è limitato, perciò non sprecare la tua vita vivendo quella di un’altra persona. Non lasciare che il chiasso delle opinioni altrui zittisca la tua voce interiore. E, cosa più importante ancora, abbi il coraggio di fare ciò che ti consigliano il cuore e l’intuizione.

Quante vite sciupate per la paura di non piacere, di non risultare simpatici, di non ricevere in ogni circostanza l’ammirazione e il consenso degli altri. Quante vite soffocate a cause di pressioni familiari eccessive e del bisogno di seguire sempre le mode e le convenzioni della società.

Non è facile scrollarsi via il peso che ci portiamo addosso sin dai primi anni, ma è essenziale per vivere sul serio la nostra vita. Steve Jobs lo sapeva bene: «Ogni giorno mi guardo allo specchio e mi chiedo: “Se oggi fosse l’ultimo giorno della mia vita, vorrei ancora fare ciò che sto per fare oggi?”. Se la risposta è “no” per troppi giorni di seguito, so che devo cambiare qualcosa». 

Se  continui a ripeterti “quando arriva venerdì?” o “domani è già lunedì.”, allora è il segno evidente che qualcosa nella tua vita non sta andando davvero come dovrebbe…

 
4. SCEGLI I MIGLIORI

Il mio principale compito in Apple è assicurarmi che i cento dipendenti fondamentali siano eccellenti. Assumere gente che ha una passione per l’eccellenza. Tutto il resto verrà da sé.

Il tuo talento sul lavoro si misura da quello delle persone di cui ti circondi.
Le imprese di successo dedicano grande cura alla selezione e formazione costante del personale.
Se è stata fatta bene, tutto il resto è più facile, le cose fluiscono meglio e si generano sinergie sorprendenti. Selezionare male ha conseguenze molto negative per le organizzazioni, tanto in termini finanziari quanto, ancor più forse, in quelli di immagine. 
Anche Jobs precisava: «Quando puoi contare su persone molto brave, non hai bisogno di star loro addosso sempre. Se ti aspetti grandi cose da loro, puoi ottenere che le facciano. La squadra originaria di Apple mi ha insegnato che ai giocatori di serie A piace lavorare insieme, e non vogliono che tu accetti un lavoro di serie B».
 
5. L’IMPORTANZA DEL FOCUS 
 
Non perdere mai la concentrazione, o come gli inglesi definiscono il  FOCUS – Following One Course of action Until Successful, un principio che necessita di grande maturità e una solida resistenza. Perché il focus è davvero il principio su cui si fonda l’eccellenza.
Le persone di successo fanno scelte precise su cui focalizzano fino in fondo la propria attenzione finché non hanno raggiunto il risultato.  
Non puntare a fare mille cose con discreto successo e grande dispendio di energia, focalizzati su un obiettivo ambizioso e perseguilo finché non avrai portato a casa il risultato.
Sono il tuo obiettivo e i tuoi piani di azione che definiscono davvero chi sei. 
 
6. CREATIVITÀ

La creatività consiste semplicemente nell’associare elementi.

Troppo spesso consideriamo la creatività come un dono innato che solo alcune persone possiedono. Steve Jobs non è stato affatto della stessa idea e ha voluto darne una sua propria definizione: per il genio di Cupertino la creatività è, più semplicemente, il risultato dell’associazione di idee che il cervello genera a partire dai dati e dalle informazioni che possiede. 
La nostra creatività sarà, quindi, tanto migliore e maggiore quanto più input le somministreremo – poiché le possibili combinazioni saranno maggiori – e quanto più vari saranno questi input – poiché le combinazioni saranno più originali. 
Ossia, la capacità di creazione è legata all’associazione di informazioni distinte, all’abilità di mettere vari concetti in relazione, all’incontro di discipline differenti e alla spontaneità con cui si connettono elementi, che danno poi come risultato una reale novità. 
La curiosità e la diversità di elementi sono quindi le materie prime di cui si nutre la nostra creatività.
 
7. FIDUCIA IN TE STESSO

Puoi volare, se lo desideri, devi solo avere fiducia in te stesso.

Non c’è niente a questo mondo che non sia alla portata dell’uomo. 
L’universo stesso è un campo di infinite possibilità. 
Tutto ciò che di artificiale l’uomo ha creato, dai piccoli utensili alle più complesse tecnologie,  esiste perché qualcuno l’ha desiderato intensamente e si è messo a lavorare instancabilmente, finché non l’ha visto realizzato. Dunque, tutto ciò che non esiste oggi o non è stato ancora desiderato abbastanza, o non è stato ancora oggetto del lavoro necessario a realizzarlo. 
Non c’è davvero un limite alla creazione. Basta volerlo, credere che sia possibile e non arrendersi mai. 
 
8. TRA L’IDEA E IL PRODOTTO
 
Avere delle buone idee è soltanto l’inizio di un lungo processo. Un’idea, infatti, è il primo atto dell’immaginazione, mentre il prodotto è la materializzazione tangibile di quell’idea. E anche se a molti può non sembrare, tra la nascita di un’idea e il successo di un prodotto c’è un lavoro durissimo, a volte estenuante. 
Molte persone hanno buone idee ma scarsa forza di volontà, non hanno la disciplina e la pazienza per trasformarle in buoni prodotti, e ancor meno in prodotti di successo.Come tutti sanno, Steve Jobs ha dovuto superare numerosi fallimenti prima di veder spalancate dinanzi a sé le porte del successo.
 
9. RESPONSABILITÀ

Tutto quello che sei oggi ha una spiegazione, l’hai prodotto tu. Se ti guardi indietro, vedrai come i fili si intrecciano pian piano.

Il momento peggiore della tua vita è quando ti sei arreso; quando pensi che la tua vita non dipenda da te e rinunci a inseguire i tuoi sogni; quando pensi che per quanto tu faccia, i risultati non derivino dal tuo lavoro, bensì da cause esterne. 
Le persone che hanno raggiunto grandi traguardi si sono, innanzitutto, assunte la piena responsabilità della propria vita, così come delle conseguenze delle loro decisioni e azioni.  Anche qui Steve Jobs ci fa riflettere, in ogni momento, in ogni azione c’è un piccolo tassello del nostro futuro.
 
10. LA VOCE INTERIORE 

Non puoi unire i punti guardando in avanti, ma solo guardando indietro. Devi, perciò, avere fiducia nel fatto che i punti si uniranno alla fine nel futuro.

Nessuno ci può anticipare le conseguenze delle nostre azioni. Non è possibile portare il futuro al momento presente. Per questo bisogna agire e avere fiducia. Al momento di prendere determinate decisioni, quando si è un po’ «persi» e non si sa che fare, è bene imparare ad ascoltarsi e a decifrare i segnali che ci indicano la strada. Steve Jobs lo spiegava così: «Devi avere fiducia in qualcosa, nel tuo istinto, nel destino, nella vita, nel karma, qualsiasi cosa. Questo modo di agire non mi ha mai tradito, e ha fatto la differenza nella mia vita». 
 
Le persone di successo sono solitamente persone intuitive. Ascoltano la loro “voce interiore” e la seguono. 
 
Sanno che devono proseguire su una strada, anche se non sanno bene perché. Hanno quella sensazione, e anche se le cose non stanno andando come vorrebbero, non si disperano e vanno avanti, confidando in quella voce interiore che suggerisce loro la giusta direzione.
 

fonte: Francisco Alcaide Hernández, “Imparando dai migliori”, Le lezioni degli uomini di successo per la tua crescita personale, Anteprima, Torino 2018