Il costruttore dell’impero dell’abbigliamento e geniale miliardario Renzo Rosso è nato il 15 settembre 1955 da un contadino del nord Italia. Rosso è famoso per la sua pubblicità proattiva, l’intuito per la vendita al dettaglio e il senso degli affari nello sviluppo di uno dei marchi di jeans e di vendita al dettaglio più fantastici di tutti i tempi: “Diesel”.

Il patrimonio netto di Renzo Rosso è di 3,5 miliardi di dollari, il che lo rende il 19° uomo più ricco d’Italia. È interessante notare che nel 2012 Rosso è entrato per la prima volta nella lista dei miliardari di Forbes.

L’ascesa alla fama

Negli anni ’70 Rosso realizzò il suo primo paio di jeans, con un’apertura della gamba di 42 centimetri, che piacquero così tanto ai suoi amici che iniziarono a richiederli.

Nel 1975, Rosso abbandonò l’Università di Venezia per lavorare in una piccola fabbrica di abbigliamento come responsabile della produzione. Il suo mentore, Adriano Goldschmied, lo incoraggiò a rimanere nel settore e insieme crearono una nuova impresa, dando vita a Diesel. Il marchio Diesel fu scelto perché il “diesel” era considerato il “carburante alternativo”.

Nel 1985, il suo socio d’affari, la leggenda del denim Adriano Goldschmied, era stato rilevato da Rosso. Qui Rosso introdusse il concetto di denim di lusso di alta qualità, dall’aspetto sbiadito e consumato, che ottenne un enorme successo negli anni ’80 e ’90, con il completo possesso del mercato. Inoltre, Diesel ha realizzato uno dei primi spot pubblicitari a tema gay nel 1995.

Rosso ha fatto un passo indietro nel 2002 per gestire una nuova società di investimenti, l’OTB Group, mettendo insieme tutti i marchi da lui creati con quelli acquistati. Nel 2002 ha incluso il marchio di moda francese Maison Margiela, nel 2012 il marchio italiano Marni e nel 2008 Viktor & Rolf, tutti con sede ad Amsterdam. A Breganze, in Italia, nella campagna a nord di Venezia, Rosso ha stabilito una nuova e scintillante sede.

Recentemente, Diesel è riuscita a riconquistare alcuni dei cachet culturali di cui godeva in passato. Nel 2013 ha nominato il suo primo direttore creativo, Nicola Formichetti, che si è fatto una reputazione come stilista della pop star Lady Gaga.

Interessi

Rosso ha una casa nel villaggio di Bassano del Grappa, nel nord Italia, a 30 minuti di auto da Venezia. Qui vivono 50.000 persone e Rosso ha messo a disposizione il Wi-Fi gratuito nell’area che porta il nome dell’azienda da lui fondata.

Nel 2011 Rizzoli ha pubblicato il libro di Renzo Rosso che illustra la sua teoria, intitolato “Essere stupidi: Per una vita di successo”.

Appassionato collezionista d’arte, Rosso raccoglie ed espone quadri di famosi artisti italiani. Oltre al lavoro, Rosso ama lo snowboard, lo sci, il wake-board e il ciclismo.

Rosso ama anche il calcio ed è proprietario del Bassano Virtus 55 S.T., la sua squadra del cuore. Quando l’ha rilevata nel 1996, Rosso ha aggiunto il suo anno di nascita, il ’55, alla fine del nome del club. Rosso gestisce anche un’azienda vinicola chiamata Diesel Farm, che si approvvigiona di uve da un appezzamento di terreno acquistato nel 1994. Produce vini come il “Rosso di Rosso”, un gioco di parole con il nome della sua famiglia. Rosso la considera una boutique e vende il vino solo a ristoranti selezionati in tutto il mondo.

Iniziative sociali

Nel 2012 Rosso ha promesso di riparare l’iconico Ponte di Rialto, uno dei quattro ponti sul Canal Grande di Venezia, per 5,5 milioni di euro. Ha inoltre finanziato iniziative di restauro per preservare il patrimonio della città medievale.

Rosso gestisce ora un fondo di beneficenza OTB, noto come Fondazione OTB. Ha speso 12 milioni di euro per “combattere le ingiustizie socioeconomiche e le aree e le persone meno favorite in tutto il mondo”. Circa il 90% delle attività della fondazione si concentra sull’Africa subsahariana, mentre il restante 10% si concentra sull’Italia.

Mentre le redini dell’organizzazione da lui fondata sono state abbandonate, il 65enne è ancora presidente della sua holding, OTB (che sta per Only The Brave, un motto aziendale). Non sembra che abbia intenzione di rallentare nell’immediato futuro.

“Sono un uomo rock & roll e quindi un uomo denim. I musicisti di qualsiasi epoca – che si tratti dei Beatles, dei Rolling Stones, dei Rage Against the machine o, naturalmente, di Madonna – ispirano la moda. E noi, a nostra volta, ispireremo loro”. Renzo Russo