FRANCESCO AMADORI - Storia di successo

Francesco Amadori è l’uomo che dà il nome e, soprattutto, l’anima all’azienda. Presidente e fondatore, la sua storia è indissolubilmente legata a quella dell’intera azienda Amadori.

 

Primi passi

Nato a Cesena il 15 gennaio 1932, fin da ragazzino affianca i genitori nella commercializzazione, a livello locale, di pollame e animali da cortile. A metà degli anni ’50, con il fratello Arnaldo, decide di cimentarsi nell’allevamento in proprio, assumendo così anche il ruolo di allevatore. Consolidata la fase dell’allevamento, i fratelli Amadori passano ad occuparsi anche della trasformazione alimentare, con l’obiettivo di portare a compimento una struttura di filiera integrata e un vero e proprio polo industriale a Cesena.

 

Crescita e consolidamento

Negli anni ’70 continua la crescita dell’attività nel segmento delle carni bianche. I successi ottenuti portano Francesco Amadori a ricevere un primo significativo riconoscimento con il premio ‘Mercurio d’Oro’, premio nato nel 1949, finalizzato a valorizzare la capacità e l’impegno delle aziende italiane nel ridestare, dopo il secondo conflitto mondiale, fiducia e spirito di competizione nel sistema produttivo ed economico italiano. Negli anni ’80 e ‘90 la distribuzione dei prodotti diventa nazionale, nasce un secondo polo produttivo in Abruzzo, si sviluppano i prodotti ‘innovativi’, si acquisiscono altre sedi produttive, e l’azienda si fa conoscere in altri paesi europei.

 

Da leader a testimonial

Nel giugno 1999, per fronteggiare l’allarme del c.d. “pollo alla diossina” esploso in Belgio e poi esteso a tutte le carni di importazione, Francesco Amadori decide di apparire nel suo primo spot televisivo, per testimoniare in prima persona l’affidabilità dei suoi prodotti e la loro sicura origine italiana. I valori aziendali – passione, qualità, sicurezza, fiducia, made in Italy – vengono sintetizzati nel famoso claim: “parola di Francesco Amadori”.


Onore al merito e alla passione

Nel maggio 2002 Francesco Amadori viene insignito della nomina di Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. La sua lunga e importante carriera è stata suggellata negli ultimi anni anche da altri premi: il Premio Malatesta Novello Città di Cesena (2009); il Premio Barocco per la carriera (2010); il premio Argos Hippium per aver contribuito a creare lavoro in provincia di Foggia (2010). Oggi Francesco Amadori è ancora impegnato in azienda insieme alle nuove generazioni di figli e nipoti a cui ha trasmesso la sua “passione di famiglia”.