Gennady Timchenko è un imprenditore russo noto principalmente per il suo coinvolgimento nel settore dell’energia e delle materie prime. È diventato famoso per il suo stretto legame con il presidente russo Vladimir Putin e per la sua influenza nel settore energetico russo.

Timchenko è nato il 9 novembre 1952 a Leninakan, nell’allora RSS Armena (ora Gyumri, in Armenia). Ha studiato ingegneria presso l’Università statale dell’energia di San Pietroburgo. Ha iniziato la sua carriera lavorando nel settore del gas e del petrolio e nel corso degli anni ha costruito un impero commerciale nel settore delle materie prime.

Una delle sue principali fonti di ricchezza è stata la società di trading di commodities Gunvor, che ha co-fondato nel 2000. Gunvor è diventata una delle principali aziende di trading di petrolio al mondo ed è stata coinvolta in operazioni di trading di petrolio e gas in tutto il mondo. La crescita di Gunvor è stata in parte attribuita alla sua stretta relazione con il governo russo e al suo accesso alle risorse energetiche russe.

Tuttavia, Timchenko ha venduto le sue quote in Gunvor nel 2014 poco prima che gli Stati Uniti lo inserissero nella lista nera a causa delle tensioni tra Russia e Occidente legate alla crisi in Ucraina. Dopo aver venduto le sue quote in Gunvor, Timchenko ha continuato ad essere coinvolto in varie attività imprenditoriali, in particolare nel settore energetico, continuando a mantenere legami significativi con il governo russo.

È importante notare che le attività di Timchenko e la sua ricchezza sono state soggette a controversie e critiche, soprattutto per la sua stretta associazione con il governo russo e per presunte pratiche commerciali poco trasparenti. Tuttavia, resta uno degli imprenditori più influenti e ricchi della Russia.